Donne kontro. Con un vissuto alle spalle. La storia della tatuatrice Chiara

12565390_1281585231858352_8032479793305842054_n   Forse sarà la prima di una serie di storie che racconterò sul mondo femminile, su molte donne con un “bel vissuto” alle spalle che nonostante tutto non hanno mollato e con tutte le loro forze, nella maggior parte dei casi grazie anche all’amore per i propri figli, sono riuscite a combinare qualcosa, a raggiungere qualche piccolo obiettivo per loro magari importantissimo o anche a farsi notare per qualcosa. E’ il caso di Chiara Rizzi in arte Kiaverossa, tatuatrice di Padova che ho conosciuto andando ad intervistare una persona contro..contro le tasse, contro il sistema, che non ha paura di non pagare i contributi “perchè tanto dovrò lavorare tutta la vita..perchè mi devono spennare tanto da non riuscire a sostenere la mia attività con cui sfamo me e la mia bambina?” Chiara ha una figlia piccola, Chiara è ragazza madre con problemi di dipendenza alle spalle ma da anni è pulita, da 12 anni è uscita dal tunnel e si è rimessa in piedi…tanto che ora fa uno sport tutto particolare, è diventata vegana, aiuta le persone che hanno bisogno per quanto le è possibile… lotta per arrivare alla fine del mese, per fare il suo lavoro…per aiutare la sua bambina… ma non è facile, eppure chiara ha forza, ha determinazione, ti dice in faccia quello che pensa, anche davanti ad un microfono…è vera e genuina…e per questo kontro. Eppure Chiara ha sofferto e certo soffre ancora, ma a testa alta, sta cercando di portare avanti una vita dignitosa per lei e la sua bambina… Quando incontro queste persone sento la fatica, la paura, le lacrime che sono state versate…e penso…miseria eppure è qui a parlarmi, a sostenere la sua tesi, a lottare per sua figlia.. e un piccolo risultato l’ha ottenuto, perchè può guardare le persone a testa alta e insegnare a sua figlia che nlla vita bisogna lottare per ottenere qualsiasi cosa, che di persone cattive ce ne sono , basta però solo mantenere la propria strada ed essere sinceri… ecco dunque Chiara…mi ha fatto quasi voglia di farmi un tatuaggio. In bocca al lupo a Chiara e alla sua battaglia…e alla prossima storia di donna kontro…    ]]>

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