E’ un mercoledì mattina, siamo al Centro Trasfusionale Ai Colli di Padova e assieme a me 7 ragazzi dell’istituto tecnico Belzoni di Padova, tutti di quinta, pronti a tipizzarsi…che significa fare un esame del sangue per entrare nel registro dei donatori di midollo osseo. Qualcuno di loro vuole diventare anche donatore di sangue già che c’è.
La notizia sul sito nazionale di Admo!
I volontari di Admo sono infatti andati nella loro scuola a sensibilizzare ragazzi ed insegnanti e questo è il risultato. La loro insegnante di ginnastica li ha spinti a fare questo gesto semplice, immediato e importante per la vita di molte persone e loro non se lo sono fatti ripetere…
eccoli dunque pronti ad entrare nel registro tutti assieme, a rispondere alle domande della dottoressa, a fare loro stessi delle domande alla dotteressa Milena Luca.
C’è solo una ragazza tra loro, ma è tosta e li tiene tutti a bada.
Sono quasi tutti sportivi…calciatori, corridori ma praticano anche sport quasi estremi…
Sembrano non aver quasi paura di nulla..quasi perchè uno di loro, forse il leader ha paura degli aghi…è già agitato…ma dice di aver scelto di fare questo gesto anche solo per superare le sue paure…
ed eccolo rincuorato dai suoi compagni sedersi e girarsi dall’altra parte alla vista del sangue…ma non è svenuto e ce l’ha fatta…
eccoli davanti alla dottoressa fare un sacco di domande di salute, di comportamenti di vita…tra le quali…ma se ho fumato uno spinello una settimana fa…posso fare lo stesso la tipizzazione? ma non si preoccupi dottoressa ne ho fumato poco…era solo per provare…
grande sincerità, davvero apprezzabile, senza grosse vergogne…mi è piaciuto!
ovviamente non è mancata una lavata di capo della dottoressa che ha spiegato la negatività delle droghe sul fisico, soprattutto dei giovani…
nessuno di loro tra l’altro stava facendo quel gesto perchè legato a storie di malattia tra i familiari e gli amici…ma solo per fare qualcosa per gli altri …
ragazzi semplici, normali, capaci di divertirsi ma anche di pensare agli altri e non solo a sè stessi, capaci di perdere una mattina di scuola per sottoporsi ad un esame del sangue…
tanta speranza per noi di Admo, tanta speranza per chi sta male e ha bisogno di cure..e tanta speranza in generale di fronte alle nuove generazioni.
Non sono tutti “stupidi” e senza valori..magari sono leggeri ma anche capaci nella loro leggerezza di impegnarsi e di donarsi…e a noi va benissimo, anzi a chi sta aspettando un midollo come ultima speranza di vita va benissimo, anzi forse ringrazia questa “leggerezza comunque pesante” di un diciottenne che si fuma una canna per provare l’ebbrezza e che nello stesso tempo non ha paura di farsi bucare il braccio per vedere se può salvare un’altra persona.
