Rabbia e sofferenze tra gli investitori risparmiatori delle banche venete

Non vogliono accettare la proposta della Banca Popolare di Vicenza ma rivogliono i loro soldi. Sono truffati non speculatori

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E’ ancora una volta dalle povere vittime del crak della Banca Popolaredi Vicenza che mi occupo per Tagadà.

Grazie all’aiuto delle associazioni che stanno cercando di aiutare queste persone, tante, mi avvicino in particolare ad Antonio Sella.

E’ lui a raccontare la sua storia di imprenditore tradito da quella banca che era sicura, di casa, dove aveva messo i suoi risparmi. Risparmi che non servivano per arricchirsi ma per farsi una casa e per ristrutturare la sua trattoria.

Ma nessuno dei due progetti è andato in porto perchè quei soldi destinati non ci sono più.

Ecco perchè è caduto in depressione, viene seguito da uno specialista prende antidepressivi. Non riesce ad uscire da questo incubo, soprattutto adesso che gli offrono nulla in confronto a quello che aveva. Il resto? Perso, chissà mai quando e se lo recupererà.

Per questo farà causa penale alla banca.

Come lui tanti altri soci della BPV che riempiono le sedi delle associazioni che in questi mesi stanno facendo un super lavoro. Telefono che suona all’impazzata, assemblee pubbliche, cause su cause…e la Procura di Vicenza scoppia.

Quasi nessuno vuole accettare quel 15% delle vecchie azioni, solo quelle dal 2007 ad oggi. E’ troppo poco, nulla per alcuni…e poi le azioni vecchie non rientrano in questa offerta.

E allora urlano la loro disperazione, con compostezza, ma vogliono giustizia, rivogliono i loro soldi, frutto di sacrifici, fatiche, rinunce, che oggi dovevano servire a molti per la vecchiaia.

E’ vero potevano pensarci prima di investire in azioni…ma quanti sono in grado di capire tutti i cavilli che stanno dietro la burocrazia bancaria? Ci si fida delle persone allora…perchè fino ad oggi lo si poteva fare.

Una lezione da imparare..fidarsi è bene non fidarsi è meglio….certo è che in ballo ci sono tanti soldi…e tante persone in ballo con famiglia, difficoltà, malattie e sogni….

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