Il mistero dei boati in Cadore e lo strano caso del Tar che grazia uno straniero per amore
Due servizi da Calalzo passando per Mussolente fino a Padova. La puntata di Tagadà di venerdì è stata caratterizzata dai miei due servizi veneti. Il primo molto di colore riguardava i boati che si sentono in Cadore, a Calalzo in particolare. Un mistero visto che non ci sono segni visibili, che non si registrano scosse, ma i vetri tremano e la gente ha paura. E da qui che prendono corpo anche le leggende che abbelliscono questo territorio così affascinante… Da qui torno a Padova per seguire la vicenda del Tar che Veneto che ha cancellato il provvedimento di espulsione dal territorio di Mussolente dove viveva del giovane marocchino più volte condannato , fresco sposo. Mustapha si è infatti sposato con la diciottenne del posto Annalisa e il provvedimento va a cozzare proprio con il suo diritto di famiglia e di rifarsi una vita… una caso unico che è salito agli onori delle cronache. Due ragazzi innamorati che vorrebbero mostrare al mondo che spesso l’apparenza inganna e che bisogna dare una possibilità ad una persona di rivedersi…di rimettersi in gioco…dando a questa persona una casa, una famiglia degli aiuti. Ora sta solo a loro dimostrarlo davvero. Il Tar ha sottolineato questo, la Questura incassa. Ai posteri l’ardua sentenza. ]]>