Gestire un castello tra difficoltà economiche e “vicini ingombranti”

Il mio servizio sulla gestione di un castello privato tra conti e vicini ingombranti

 

Un castello bellissimo all’interno del Parco dei Colli Euganei a Battaglia Terme.

Un castello venduto all’asta ad un imprenditore trevigiano che oggi lo sta gestendo e aprendo all’esterno senza guardare al portafoglio.

Difficile infatti far quadrare i conti nella gestione di un castello dl genere, già molto arrivare ad un pareggio di bilancio e veder rifiore una bellezza così unica.

E’ stato infatti un amore a prima vista quello che ha mosso l’imprenditore ad acquistare il castello e a farlo diventare un museo aperto all’esterno.

Un amore costoso però fatto di continui lavori e aggiustamenti che però con una gestione oculata e con molta pubblicità soprattutto sui social ha portato a grandi risultati in termini di pubblico.

Sul castello incombe però un’altra scure…ossia la costruzione a 800 metri di un grande centro commerciale che, almeno esteticamente e artisticamente parlando, male ci sta con il castello e il paesaggio circostante.

Questo senza entrare nel merito economico e nelle vicende annose dei permessi di questo centro commerciale che riempiono le pagine dei quotidiani locali e non solo e che meriterebbe un altro servizio.

Quello che abbiamo voluto fare con il mio servizio è invece uno spaccato della gestione di un castello privato, con i suoi pro e i suoi contro.

E quindi anche la costruzione del centro commerciale come si dice ci cadeva a fagiolo.

Prossima puntata a questo punto con i futuri acquirenti dei castelli veneti, in vendita come si evince da questo sito: http://viaggi.ilgazzettino.it/viaggi/Viaggi/ville_castelli_masserie_bando_demanio_turismo_lento_veneto_friuli-3408077.html?refresh_ce

in Veneto la caserma Gdf ‘Alberoni’, la batteria Angelo Emo e la batteria Marco Polo, a Venezia, e la Stazione di Salionze Valeggio sul Mincio.

Alla prossima puntata!

 

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